«Torno a camminare per le strade dell'Avana dopo varie ore trascorse in arresto. Sto bene! Grazie per la solidarietà». È stata la stessa Yoni Sanchez, nella notte fra giovedì e venerdì, ad annunciare su Twitter di essere stata rilasciata dalla polizia dopo l’arresto avvenuto all’Avana con l’accusa di «disturbo all'ordine pubblico» e «indisciplina sociale» . La dissidente e blogger cubana era stata fermata mentre si stava recando ad un commissariato per avere informazioni su altri oppositori finiti in cella negli ultimi giorni. Secondo fonti dell'opposizione anti-castrista, tra mercoledì e giovedì, a Cuba sono state fermate “per ragioni politiche” una ventina di persone. Tra questi anche il noto dissidente, Guillermo Farinas.
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