SBATTUTA LA PORTA IN FACCIA ALLA CITTA' reiterare l'ordinanza sui cortei equivale a sbattere le porte in faccia ad una città democratica e matura. e' quanto ha dichiarato il segretario organizzativo della uil di roma e del lazio Pierpaolo Bombardieri, appreso dalla stampa della volontà del Sindaco di Roma di proibire ...i cortei, tranne che nella giornata di sabato. Nella riunione con il prefetto il Sindaco ha solo ascoltato gli interventi, senza compiere nessun tentativo per trovare una soluzione condivisa. Rispondere con un atto autoritario alla disponibilità a trovare regole condivise, manifestata da tutte le Organizzazioni Sindacali Confedereali e da tutte le forze politiche presenti al tavolo della prefettura, significa incrementare, in un momento molto delicato sotto il profilo sociale ed economico, lo stato di tensione sociale. Di questa scelta il sindaco si assume tutta la responsabilità politica e personale. Noi crediamo, continua Bombardieri, che questa ordinanza crei problemi nella gestione delle manifestazioni anche alla questura e alla prefettura che vedono mortificati i loro sforzi per dialogare con giovani , studenti e universitari, lavoratori e disoccupati con i quali non può valere la logica del manganello e dello sgombero. Roma culla di cultura e di tolleranza si caratterizzerà grazie all'ordinanza del Sindaco come la prima citta al mondo dove sono vietati i cortei, e forse solo quelli di coloro che protestano. Restringere gli spazi democratici non produrrà nessun risultato , conclude Bombardieri, che si appella ai rappresentanti delle Istituzioni e dello Stato per costringere il Comune a riaprire un tavolo di confronto che il Sindaco ha maldestramente chiuso in fretta.
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