Ritengo corretto aver rimandato il referendum sul nucleare, evitando di votare in un momento in cui l'impatto emotivo dovuto agli accadimenti del Giappone avrebbe potuto inficiare pesantamente le motivazione del voto.
Gli altri quesiti refendari però esistono e re-sistono, quindi si voterà.
Auguriamoci che almeno questa volta i quorum possa essere raggiunto.
Nessun commento:
Posta un commento